Aspromonte Orientale. «Doverosi ringraziamenti all’UTB del Corpo Forestale»
- Giuseppe Mammoliti
In data 5/6/2016 si è svolta regolarmente l’escursione di Gente in Aspromonte (GiA) che ha portato una nutrita schiera di escursionisti lungo il “Crinale degli Dei”, nel comune di Samo (RC), passaggio obbligato per raggiungere le cascate Forgiarelle provenendo da Samo.
Bisogna precisare, però, che non è stata una facile decisione quella, presa dal Direttivo di GiA, di percorrere quel preciso sentiero, a causa delle voci inerenti la pericolosità, se non, addirittura, la impercorribilità, in alcuni tratti, dello stesso a causa dei danni causati da alcune frane e smottamenti conseguenti alle piogge torrenziali del novembre 2015, che avrebbero addirittura cancellato il sentiero in alcuni tratti, come quello famoso denominato “Passo del Lupo”, nei pressi del Puntone Galera.
In effetti, anche lo scrivente, ha avuto modo di visionare dei filmati e delle foto in cui veniva evidenziata la completa assenza della traccia che snodandosi, ora in salita e ora in discesa, consentiva di percorrere il tratto di crinale compreso fra Monte Perre e lo Scalone. Ma, gradita sorpresa, il sentiero è risultato completamente percorribile in tutta la sua lunghezza; anzi, ne è stata migliorata la stabilità proprio in quei punti in cui la percorribilità era maggiormente difficoltosa se non pericolosa. Altra gradita sorpresa è stata la variante al tradizionale percorso che vedeva escursionisti, bikers, ecc. arrampicarsi su per “lo scalone” che d’ora in poi potrà essere percorso solo dai più temerari o quanto meno dai più allenati. Infatti, giunti ai piedi del cosiddetto “Scalone”, abbiamo potuto notare, sulla destra, una traccia in terra battuta, scevra da sassi, di recente realizzazione che permette anche agli escursionisti meno preparati, di affrontare l’ardua salita, ora declassabile da difficile, per esperti, a facile, adatta a tutti o quasi.
Anche il resto del percorso è stato oggetto di cure e attenzioni da parte delle maestranze intervenute che ne hanno migliorato notevolmente la percorribilità. Da informazione assunte in loco, si è appurato che tutti i lavori di cui si sopra, siano il frutto dell’impegno del personale facenti capo alla d.ssa Marina Forgione, amministratore dell’ufficio UTB -Ufficio Territoriale per la Biodiversità, che rappresenta l’avamposto del Corpo Forestale dello Stato che si occupa della gestione, manutenzione e tutela della biodiversità all’interno delle foreste demaniali, statali. A lei e al suo operoso staff, va il sentito e doveroso grazie di una vasta schiera di assidui frequentatori dell’Aspromonte (escursionisti, bikers, ecc.) che hanno letteralmente esultato non appena la notizia dell’avvenuto ripristino del famoso “Passo del Lupo” si è diffusa sui social network più frequentati; ringraziamenti a cui vanno aggiunti, ovviamente, quelli, particolarmente sentiti del presidente di GiA, Totò Pellegrino, in rappresentanza dei numerosi soci dell’Associazione Escursionistica “Gente in Aspromonte”.