Il rigassificatore di Gioia Tauro? Un’opportunità turistica per Confindustria Calabria
- Ruggero Calvano
E noi che pensavamo che il rigassificatore di Gioia Tauro avesse voluto dire la fine del turismo nell’area interessata. Che ci eravamo convinti che il mostro d’acciaio che deve venire fosse un deterrente, e che un intero ecosistema sarebbe mutato irrimediabilmente. Che fessi, non avevamo capito nulla. Sentite il parere del responsabile turismo di confindustria Calabria:
«La costruzione del rigassificatore a Gioia Tauro può rilanciare l’economia del territorio anche attraverso l’indotto». È di questa idea il presidente della sezione “Turismo” di Confindustria, Giuseppe Nucera, che questa mattina ha preso parte alla riunione con l’azienda LNG Medgas Terminal e le sigle sindacali. «Tutte le imprese che sono scese in Calabria per la realizzazione di grandi opere, come per esempio l’autostrada, si sono dotate, all’interno dei propri cantieri, di palazzine ad uso foresteria e ristorazione. Noi come settore Turismo di Confindustria – spiega Nucera – abbiamo proposto all’impresa che costruirà il rigassificatore di invertire questa tendenza, utilizzando il sistema ricettivo e di ristorazione della zona. Questo consentirebbe un notevole risparmio all’ impresa, che così taglierebbe le spese relative alla realizzazione di strutture e il conseguente smontaggio una volta ultimati i lavori, grazie all’attuazione di un’accurata politica dei prezzi». Secondo Nucera, si potrebbe seguire l’esempio di «quanto fatto in Piemonte con la realizzazione della Tav: in questo caso le imprese si sono affidate alle strutture ricettive del territorio. Perché non farlo anche a Gioia Tauro? Noi – conclude Nucera – offriremmo servizi creando al tempo stesso un’economia del territorio, che in un momento di grave crisi come quello attuale potrebbe far respirare molte strutture reggine».
Ecco, non sono proprio turisti quelli che affolleranno ristoranti e alberghi della Piana. Ma che volete, tutto è ormai opinabile in Italia. E noi che il rigassificatore non lo vogliamo, forse siamo solo dei cacadubbi.