Una montagna da riscoprire. In distribuzione da qualche giorno la nuova carta escursionistica dell’Aspromonte
- Redazione
Buone notizie per gli amanti del trekking e della natura made in Calabria. È entrata infatti ufficialmente in distribuzione la nuova carta escursionistica dell’Aspromonte. A comunicarlo attraverso una nota ufficiale è il presidente della Coop. San Leo di Bova, da quasi trent’anni impegnata sul territorio nella riscoperta, la divulgazione e la promozione del patrimonio ambientale aspromontano e calabrese più in generale. “Siamo lieti – spiega Laurenzano - di comunicare a tutti gli appassionati di montagna che è in distribuzione la nuova carta escursionistica dell’Aspromonte, sulla quale è riportata la Rete sentieristica che interessa l’intera area protetta, aggiornata a inizio anno.
“Abbiamo affrontato la salita per Bova per diverse ore. Ma pur camminando faticosamente verso Bova, la città sembrava il vascello fantasma, mai vicina. … e davvero magnifica era la vista guardando indietro … l’immensa prospettiva di linee degradanti e di torrenti era certamente una delle più suggestive scene che si possano trovare nella bella Italia”. Con queste splendide parole, Edward Lear, viaggiatore inglese del Gran Tour, descriveva nel suo “Diario di un viaggio a piedi – a Reggio Calabria e la sua Provincia - la sua ascesa a Bova. Con questo spirito e per la prima volta una Carta escursionistica dell’Aspromonte riporta il tracciato del suo viaggio nell’area grecanica, avvenuto nell’estate del 1847.IL SENTIERO DELL’INGLESE. Novità esclusiva.
Il tracciato riportato sulla carta di dettaglio - prosegue Laurenzano - parte da Pentidattilo, raggiunge Bagaladi, attraversa San Lorenzo, Bova, Palizzi e termina a Staiti. Proprio nello spirito del grande viaggiatore inglese, si è voluto fortemente sottolineare l’antico percorso che attraversa l’area grecanica, toccando alcune delle località di maggior pregio sia naturalistico che antropico. La Carta è stampata su di un foglio rettangolare di 70 x 100 cm. Un lato riporta una tavola in scala 1:70000 che mostra l’intero perimetro del Parco e la sua collocazione geografica, con la rete viaria in grado di raggiungere tutte le località e i centri abitati dell’area protetta. Sono riportate le emergenze ambientali (Cascate, grotte ipogee, formazioni rocciose, Gole, sorgenti e la copertura forestale a uliveto, boschi di latifoglie e conifere). Inoltre, è riportato il tracciato del Sentiero Italia, del Sentiero del Brigante e l’intera Rete sentieristica ufficiale (con la relativa numerazione) ricadente all’interno del perimetro dell’area protetta. A questo si aggiunge una Rete Sentieri consigliata dalla Naturaliter.
L’altra tavola di dettaglio, in scala 1:30000, evidenzia il settore meridionale del Parco Nazionale dell’Aspromonte e precisamente l’intera area grecanica. Su quest’ultima sono riportati le tappe del SENTIERO DELL’INGLESE, la rete sentieristica ufficiale del Parco e i percorsi consigliati dalla Naturaliter. La carta presenta anche un box con le “Informazioni utili” in cui sono indicati i principali riferimenti: a partire dai recapiti dell’Ente Parco nazionale dell’Aspromonte, seguito dal numero del Soccorso Alpino, dall’Azienda agrituristica “il Bergamotto”, la Cooperativa San Leo di Bova, BovaLife e il Club Alpino Italiano – sezione Aspromonte. Le coordinate geografiche sono riferite all’ellissoide internazionale WGS84; il reticolo di riferimento è UTM Fuso 33. Un grazie particolare - conclude Laurenzano – va tributato al geografo Emanuele Pisarra, che ha elaborato i dati per l’Acalandros Map Design, a Domenico Cuppari e a tutte le Guide di Naturaliter per i preziosi suggerimenti e per il lavoro svolto. Un particolare senso di gratitudine va alla Soc. Coop. Naturaliter per aver fortemente voluto e finanziato l’iniziativa.