Ente Parco. L’Aspromonte con i suoi prodotti ad Expo grazie al bergamotto
- Giuseppe Bombino
Il bergamotto, in occasione dei progetti ministeriali legati ad Expo 2015, è stato indicato quale prodotto di eccellenza del Sistema Italia ed inserito nell’apposito elenco del Ministero delle Politiche Agricole e forestali con soli altri 100 prodotti della nostra penisola. L’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte è stato scelto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare a rappresentare le aree protette italiane ad Expo 2015 insieme ad altri 13 parchi poiché al suo interno ricade parte della produzione del bergamotto. Sono state tre le settimane di presenza stabile presso il padiglione Biodiversity Park, oltre a numerosi eventi in affiancamento ad altri soggetti, che hanno permesso di dare visibilità internazionale all’Aspromonte.
La presenza di piantagioni di bergamotto, infatti, è rintracciabile nei comuni della Vallata dell’Amendolea e nella Valle del Tuccio ed in particolare, all’interno dell’area Parco, nei comuni di Condofuri e di Bagaladi, e nel territorio di vari altri comuni ricadenti nel Parco dell’Aspromonte, tra cui Reggio Calabria, che insieme ne rappresentano una parte rilevante e fondamentale.
Il massiccio aspromontano, grazie alla sua estensione e alla sua caratterizzazione orografica, concorre a determinare condizioni climatiche e ambientali favorevoli alla coltura che trova nella provincia di Reggio Calabria il suo habitat naturale.
Il cambiamento climatico in atto, inoltre, spinge a ricercare a quote più alte del nostro territorio aree vocate alla produzione del bergamotto, ragione per la quale l’Ente Parco si rende promotore e assume un ruolo di guida per favorire l’estensione della coltura alle aree più interne.
Anche il 27 settembre scorso, l’Aspromonte insieme ai parchi nazionali calabresi, ha esaltato il proprio territorio in piena continuità con la programmazione avviata di concerto con il Ministero dell’Ambiente e ha presentato il bergamotto, prodotto di eccellenza, sottolineandone la valenza in ambito medico, in perfetta sintonia con il tema expo “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
É stato sottolineato quanto sia appetibile e ricercato, specie in quest’ultimo periodo, l’abbinamento enogastronomico con altre tipicità del territorio: dal caciocavallo di Ciminà, ai fagioli pappaloni, dal caprino alla patata aspromontana. Sfugge a qualcuno, che ha inteso sviluppare sterili polemiche ancor prima di informarsi correttamente, che l’Ente Parco ha indicato, per la degustazione e per la cena in programma, anche il Caciocavallo di Ciminà, quale prodotto identitario da far “assaggiare” a migliaia di visitatori dell’Expo. Il traino rappresentato dal bergamotto, ha costituito e costituirà il volano per valorizzare, promuovere ed esportare tutti i prodotti identitari aspromontani, a cui riconosciamo pari importanza.