Bianco. “Saggio della scuola di danza”, la replica della Giunta comunale
- Redazione
Riceviamo e pubblichiamo.
In relazione all’articolo comparso in data 20/06/2016 sul vostro sito internet, il Sindaco, il Vicesindaco e la Giunta comunale di Bianco, con la presente, rappresentano il proprio rammarico e il profondo disappunto provato leggendo un articolo che non reputano degno di una testata dagli stessi sempre apprezzata per le tematiche di alto profilo, articolo scritto sulla base di notizie, peraltro, colte per strada dal qualche mamma e senza contradditorio.
Sentiamo, pertanto, il dovere di puntualizzare quanto segue:
- Tutte le manifestazioni più importanti di Bianco da sempre si svolgono in Piazza 5 Martiri (piazza Municipio) e anche lo spettacolo oggetto di controversia, tenuto dall’AJOD si è sempre svolto in Piazza Cinque Martiri; solo l’anno scorso, tra mille polemiche delle solite mamme che, in quell’occasione, desideravano si svolgesse in Piazza Cinque martiri, si è svolto a Villa Medici.
- L’amico Natale Nucera può svolgere lo spettacolo in qualunque sede preferisca, a Bianco è un ospite graditissimo per il contributo culturale e sociale che fornisce alla comunità, ma per i prossimi anni gli consigliamo di rivolgersi, per qualsiasi incombenza organizzativa, al Sindaco, al Vicesindaco o all’assessore Bonfà in quanto persone deputate, per compiti istituzionali, a curare gli eventi e non a consiglieri inesperti e in cerca di notorietà.
- L’Amministrazione chiede scusa a Natale Nucera e alla AJOD se la organizzazione ha subito qualche inciampo. Tuttavia, a nostro avviso questa eventualità non giustifica le accuse mosse ad una amministrazione che, fino al giorno prima dell’evento ha offerto il pagamento del palco a Natale e ogni supporto logistico, non ultimo quello legato alla sicurezza, mai in discussione in ogni evento tenuto in piazza cinque Martiri.
- Dall’anno prossimo, se Natale vorrà continuare a svolgere il suo spettacolo a Bianco, spettacolo riuscitissimo e per il quale porgiamo i nostri complimenti avendolo ammirato di persona, (e a noi non risulta che lui abbia mai pensato di portarlo fuori Bianco) gli saremo accanto direttamente senza dare spazio a intrusioni personalistiche che non ci appartengono, ritenendo la cultura e l’arte forme di espressione non degne di essere contaminate da interessi o livori personali.
- Le prescrizioni di sicurezza dei Vigili Urbani vanno semplicemente rispettate, come ogni legge, si possono discutere insieme, ma non ci appartiene l’abitudine di contestare qualsiasi regola in nome di un anarchismo che ha sempre nociuto alle nostre comunità.
- Piazza cinque Martiri è stata chiusa al traffico, come era ovvio che fosse. Tutto il resto relativo alla organizzazione di un evento di una scuola privata andava curato dagli organizzatori e non dagli amministratori.
- Riteniamo che le moderne politiche ambientali porteranno i lungomari a diventare dei moderni waterfront fruibili dai pedoni dalle famiglie e dai bambini per 24 ore al giorno, privati, quindi, dell’intralcio dei soliti curiosi automobilisti a tempo pieno, e quindi non capiamo perché polemizzare su una scelta ambientalista accolta con grande favore dalle famiglie e dai bimbi che anzi chiedono misure di pedonalizzazione ancora più incisive. Ci sorprendiamo ancor più considerando che tale polemica viene proprio da chi dimostra di essere sensibile alle tematiche legate alla cura del corpo, dello spirito e della disciplina salutista legate all’attività sportiva, nello specifico, la danza.
Concludiamo rinnovando ancora i nostri complimenti a Natale Nucera nella speranza di averlo, come sempre, tra noi a Bianco e che l’anno prossimo si possa respirare, indipendentemente dal luogo nel quale si terrà il saggio, la stessa atmosfera di amicizia ed entusiasmo che si respirava ieri sera in Piazza Pugliano durante il bellissimo spettacolo tenuto dagli amici malawaiani dalla cui semplicità e dallo spirito fraterno dovremmo, forse, tutti imparare qualcosa e certi che “In Aspromonte” non si dimenticherà di seguire tutte la manifestazioni della prossima estate bianchese già iniziate dai primi di giugno.