Elezioni. Nota stampa di Giuseppe Serranò, candidato alla camera con Fratelli d'Italia

«Possiamo ritenerci soddisfatti per il risultato di Fratelli d’Italia in questa tornata elettorale del 2018. Da 9 parlamentari eletti nel 2013 oggi siamo passati a 50. Ora ci attendiamo che il Presidente Mattarella conferisca a Salvini, che ha preso più voti nella coalizione, l’incarico per formare il nuovo Governo e poter realizzare il programma per il quale ci siamo impegnati con gli Italiani.

In Calabria i dati certificano il successo di Wanda Ferro, eletta nel collegio uninominale di Vibo-Soverato, che per noi tutti rappresenta una grande risorsa. A lei i miei migliori auguri di buon lavoro, certo che saprà portare a Roma le istanze di tutti i calabresi e dare esempio di buon governo come già aveva fatto in passato quale Presidente della Provincia di Catanzaro e Consigliere regionale  

Il risultato ottenuto nella nostra Regione da F.d’I., grazie al grande senso di responsabilità e l’impegno profuso dalla classe dirigente e dai candidati, assume un significato ancora più importante e costituisce un freno al disimpegno politico anche in considerazione degli esiti elettorali che hanno visto spopolare i Cinquestelle in tutto il Sud.

Personalmente, da candidato assieme a Wanda ferro, Fausto Orsomarso e Rosa Sigillò, per la Camera dei Deputati nel collegio plurinominale Calabria 2, ringrazio quanti hanno riposto in noi fiducia.

I loro voti – 24.105 con una percentuale del 5,06 %, superiore a quella nazionale – ci hanno fatto sfiorare nel nostro collegio l’elezione di un deputato, obiettivo mancato solo per un soffio.

Il largo consenso, poi,  accordato a Bovalino assieme all’impegno dei nostri dirigenti, militanti e simpatizzanti della fascia Jonica reggina hanno permesso un grande risultato anche su questo territorio portando Fratelli d’Italia al 5,64%. Questi successi, resi possibili dal grande lavoro di squadra e grazie al sacrificio dei dirigenti locali che hanno fatto registrare una notevole crescita di F.d’I in tantissimi comuni del collegio, stimolano a fare meglio e a ben sperare per il futuro».