I Consiglieri Metropolitani Giannetta, Zampogna e Zavettieri rispondono al sindaco Mafrici
- Redazione
Riceviamo e pubblichiamo - «Sul consiglio metropolitano del 19 marzo, Mafrici ha perso un’ottima occasione per tacere!»
Con la sua replica, il collega sindaco di Condofuri, ha tentato maldestramente di denigrare, frontalmente il consigliere Zavettieri e indirettamente tutti e tre i consiglieri che hanno assunto la stessa determinazione: Giannetta, Zampogna e Zavettieri.
«In relazione al nostro comportamento nella seduta di consiglio, di fatto rinviata al giorno successivo, è stata mossa un’accusa infondata che peraltro Egli dovrebbe rivolgere a se stesso. Quando, nella nota stampa diramata ieri, asserisce che alcuni di noi vengono in Consiglio con i minuti contati e che le nostre dichiarazioni evidenziano (a suo dire impropriamente) come la compagine a guida Falcomatà non rispetti gli elementari principi democratici, facendo intendere all'opposto che ieri alcuni consiglieri hanno fatto una polemica sterile ed altri che invece hanno mostrato voglia di lavorare si sono riuniti per impegnarsi a vantaggio della Città Metropolitana». …Niente di più falso! «I sottoscritti non sono stati neppure chiamati a detta riunione dagli eletti di “maggioranza” e solo dopo, quella che è stata evidentemente percepita da questi ultimi come una efficace “tirata di orecchie” da parte nostra, hanno aperto a tutti la proficua discussione (così come democraticamente andava fatto a monte) che ha portato alla condivisione delle modifiche anche sostanziali di quasi tutti gli atti da approvare in consiglio».
Guarda caso però, proprio il sindaco “pro-tempore” di Condofuri che afferma di non avere i minuti contati quando si tratta di consiglio metropolitano a questa, finalmente democratica, riunione ha voltato le spalle ed è andato via ed anziché farlo dopo un’ora e 5 minuti, se ne è andato dopo un’ora e 10.
Per non parlare del fatto che l’avallo che esplicitamente concede alla violazione del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Metropolitano viene posto da chi come lui, ad ogni piè sospinto, non perde occasione per ostentare il suo percorso amministrativo legalitario.
Comprendiamo che qualcuno, al quale debba dar conto della sua impensabile elezione al consiglio metropolitano, stando ai pronostici di qualche ora prima dello scrutinio, gli abbia potuto suggerire di prendere questa inopportuna posizione, se così fosse gli suggeriamo di farsi consigliare meglio!
In fine ci saremmo aspettati che anziché la polemica di Mafrici, questa si sterile e inopportuna, ci fosse stata una concreta risposta da parte della “maggioranza” sulla problematica inerente la viabilità, così come più volte da noi segnalato e così come recentemente evidenziato da molti amministratori comunali, ultimo in ordine di tempo il sindaco di Varapodio Orlando Fazzolari.
I Consiglieri Metropolitani di Reggio Calabria: Giannetta – Zampogna - Zavettieri