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Il viaggio. SS106 – 22 novembre – una notte di paura

  •   Giuseppe Martino
Il viaggio. SS106 – 22 novembre – una notte di paura

Ieri notte, ritornando da Roma, ho dovuto scegliere la strada da percorrere. Le opzioni per arrivare a Crotone sono due: o la ss 106 o la Sila. Google ora consiglia la Sila ma non sa che è montagna e che col maltempo come quello di ieri i rischi aumentano.

È mezzanotte e mezza a Sibari e scelgo la ss 106. Il raccordo del megalotto 4 A3-ss106 fa paura, strada strettissima e nonostante sia tutto pianura tornanti a gomito!!! Arrivo sulla ss 106 ed inizio a pregare. Solo chi non la percorre non conosce i suoi pericoli! Infatti, lungo il percorso, a Scala Coeli, un brutto incidente proprio nella rotonda da me segnalata come pericolosa! Assurdo e vergognoso che Anas e altri non si siano mai accorti che quella rotonda è pericolosa! Assurdo tanto silenzio anche da parte di associazioni che quotidianamente parlano di ss 106! Non vengo coinvolto nell’incidente per fortuna, per destino…

Solo per esser passato qualche minuto dopo…

Si prosegue lungo la strada, lungo la mia strada, con quel furgoncino e le sue 8 persone a bordo desiderose solo di tornare a casa! Così a Strongoli vediamo di nuovo le luci lampeggiare… 

La paura sale… Ci avviciniamo e davanti a noi uno spettacolo agghiacciante: un’autovettura distrutta, pompieri e carabinieri a lavoro, assurdo!

Assurda questa strada. Assurdo questo silenzio. Vergognoso il Bla Bla Bla di tanti che non porta a nulla. Sono arrabbiato poiché non sono riuscito a dormire. Una sola domanda tormentava la mia mente:«io, mio figlio ed i miei amici potevamo esser le prossime vittime della Ss 106».

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