Melito. Nota del "Forum del Terzo settore dell’Area Grecanica"
- Redazione
Il Forum del Terzo settore dell’Area Grecanica, rinnovatosi nelle cariche direttive lo scorso 31 Marzo, ha fin da subito avviato una attenta riflessione circa l’implementazione dell’azione di stimolo nei confronti del Comune Capofila di ambito, Melito di Porto Salvo (Rc), al fine di sollecitare il riavvio delle azioni atte a garantire i servizi utili ai concittadini dell’Area così come stabilito durante la riunione dell’Ufficio del Piano di Zona tenutasi il 30 marzo u.s.. I referenti istituzionali del Comune Capofila avevano assunto l’impegno di far ripartire i servizi di assistenza domiciliare entro il mese di Aprile 2017.
Dopo l’insediamento del Comitato di Coordinamento si è tenuto, in data 10 Aprile, nei locali del Comune di Melito di Porto Salvo (Rc), un incontro di saluto voluto dall’Assessore alle Politiche Sociali Dr.ssa Patrizia Crea cui ha partecipato per un saluto anche il Sindaco ing. Giuseppe Meduri durante il quale si è avuto modo di analizzare le criticità già evidenziate e sottolineare l’importanza di un’azione incisiva e rispondente ai bisogni del territorio in termini di assistenza domiciliare, assistenza scolastica, azioni per contrastare l’emergenza educativa, impegno a sviluppare attività di prevenzione contro il Gioco d’Azzardo Patologico e ogni altra azione utile a migliorare il Welfare del nostro territorio.
Particolare importanza è stata data all’ormai prossimo passaggio di deleghe ai Distretti, previsto per il prossimo 1 Luglio 2017, come da allegato C alla deliberazione 449/2016 che si pone come indispensabile strumento per la programmazione attenta e congruente ai servizi necessari per ogni territorio. In quell’occasione il portavoce neo eletto ha consegnato nelle mani dell’Assessore Crea una missiva, redatta unitamente ai portavoce degli altri Forum della Provincia, nella quale si sottolineava l’importanza degli adempimenti in merito a ciò.
Ad oggi nessuna azione, a quanto pare, è stata messa in atto da parte del Comune Capofila di Ambito in merito, in modo particolare, il riavvio dei servizi di assistenza domiciliare, prolungando in modo assolutamente non dignitoso la sofferenza e il disagio di quanti di questi servizi hanno assoluto bisogno. In particolare: non è stato attivato e riformulato l’Ufficio di Piano in base al nuovo regolamento regionale, non è stata riattivata l’assistenza domiciliare, non sono stati effettuati i pagamenti relativi all’assistenza scolastica. Il tutto ovviamente nonostante i fondi a ciò deputati siano stati già incassati dal Comune.
In data 17 maggio 2017 è stata depositata al Comune di Melito di Porto Salvo (Rc) una richiesta formale di incontro per fare il punto sulle diverse questioni riguardanti i diritti dei cittadini più deboli, ma nessuna risposta è giunta ad oggi.
Anzi, con viva preoccupazione, veniamo a conoscenza del ritiro delle deleghe, da parte del Sindaco di Melito di Porto Salvo a tutti gli assessori. Sul punto, senza entrare nel merito di scelte assolutamente politiche interne alla maggioranza, il Forum del Terzo Settore dell’Area Grecanica non può esimersi dal rappresentare viva preoccupazione in merito a tale situazione in quanto prefigura un ulteriore ritardo nell’attivazione di quanto fino ad oggi richiesto e che si ribadisce in modo fermo e non procrastinabile.
Si richiede pertanto, denunciando pubblicamente tali criticità, che il Sindaco del Comune Capofila ponga in essere azioni reali e concrete al fine di riattivare quanto fino da oggi interrotto consentendo la riattivazione, in primis, dei servizi di assistenza domiciliare, effettuando il pagamento di quanto dovuto per l’assistenza scolastica già effettuata nel corso dell’anno e dare, quindi, una continuità al lavoro dell’Ufficio del Piano di Zona, unico luogo nel quale programmare le azioni di intervento in sinergia con tutti gli altri Comuni dell’Area Grecanica.
Pur comprendendo che la nostra zona stia vivendo un difficile periodo di crisi generalizzata si ritiene che laddove un diritto venga negato o, addirittura, leso non ci sia civiltà, né dignità!
Ogni agenzia istituzionale ha il dovere primo di garantire pari opportunità a tutti i propri cittadini.
Non si può più tergiversare attribuendo tali mancanze a congiunture di sorta, i nostri concittadini di area hanno diritti che devono essere garantiti sempre e comunque.
Solo così possiamo, ognuno per la propria parte di responsabilità, essere fautori di un cambiamento troppo spesso evocato e mai concretamente realizzato.
Il portavoce
f.to Antonino Nunnari