Platí. La politica é arte e scienza, bisogna studiare
- Bruno Salvatore Lucisano
Sessista, anzi di più razzista, è chi pensava che a Platì ci fossero le donne con l’anello al naso. Mi spiace, non è così. Anzi, è scarso culturalmente chi pensa che tutto questo amore della giovane donna, fosse per Platì e non per se stessa. Ripeto, è indegno nell’anima chi pensa questo, ed è disonesto culturalmente chi pensa che questa non fosse una squallida operazione d’immagine. Ed io è questa squallida operazione d’immagine che offendo, non le donne. Io le donne le ho amate e le amo e sono splendido e infinito argomento delle mie poesie, oltre che eccezionali e insostituibili compagne di vita.
Ma torniamo a noi.
Sapete perché siete poveri? Ve lo dico io: è perché pensate che uno come Renzi possa risolvere i problemi della vostra Terra ed è perché pensate che, votando un “cognome”, potete risolvere i problemi di Reggio. Io capisco chi ha il posticino o la piccola rendita che vuole difendere il comandante di turno, non è una novità questa, è la storia che insegna questo. Ma la leccata non è da uomini, è da bambini alle prese con un ghiacciolo. Dai, un po’ di dignità!
Voi pensate che i problemi di questi paesi, che non sono stati mai risolti dalla Provincia, dalla Regione, dallo Stato, li possa risolvere la Città Metropolitana?
Ma davvero lo pensate?
Voi pensate che la trovata di una signorina possa risolvere i problemi di Platì?
Voi pensate che un sindaco, votato per il nobile cognome che porta, possa risolvere i problemi di Reggio e, in più, della provincia?
Ma non sarà che perché pensate di pensare, che siamo ridotti in questo modo?
Sapete perché noi siamo servi e tali resteremo? Non lo sapete? Ve lo dico io, basta guardare la platea delle persone invitate, e sedute, davanti a Pinocchio.
Non c’era una sola persona, una sola più degna di stare in quei posti a sedere, del professore Pasquale Amato. Per quello che ha fatto e fa per il museo, per quello che ha fatto e fa per la cultura, per quello che ha fatto e fa per questa terra, per Reggio e i reggini! L’apparenza nelle prime file e la sostanza a casa.
Questo siete voi, apparenza, parvenza, trucco.
Ma non c’è stato mai trucco che non sia stato svelato. Basta poco, ancora un poco e, finalmente, il popolo si approprierà della politica. Il popolo, non i servi, non le ballerine. Di ballerine antimafia ne abbiamo già avute abbastanza! Lo ripeto fino alla nausea, c’è già chi si occupa di criminalità ed è malpagato per farlo (Forze dell’ordine, Magistrati).
A voi piace il presidente velino e amate le veline, ma le veline, continuo a dire, possono fare solo sfilate, la politica, quella vera, è per pochi, ed è per pochi perché materia difficile e complicata. E, per le materie difficili e complicate, bisogna studiare. Per fare politica bisogna studiare…
Nei migliori dizionari, il significato di politica è arte e scienza del governo e dell’amministrazione dello Stato. Arte e scienza, non trucco e parrucco!
Non ci farete morire ndranghitisti per il vostro tornaconto. Mai.