Roccaforte del Greco. Domenico Penna: «La Politica con la P maiuscola nella Regione Calabria c’è»
- Redazione
Il 16 novembre u.s. il Consiglio Regionale Calabrese ha scritto una bellissima pagina nel libro della sua storia.
Su proposta della Giunta regionale guidata dal Presidente Mario Oliverio, nella persona dell’Assessore all’Istruzione ed alle attività culturali M. Francesca Corigliano, è stato approvato, con l’apporto dell’intero consiglio, un provvedimento legislativo di modifica degli indirizzi regionali per la programmazione e la definizione del dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa della regione Calabria.
Un atto per certi versi rivoluzionario, conseguenziale a tutte le sollecitazioni sollevate da più parti in seguito alla chiusura della scuola del Comune di Roccaforte del Greco.
In questo senso anche il mondo della cultura si è sentito interessato ad intervenire nella vicenda a cominciare dallo scrittore Gioacchino Criaco, il regista Francesco Pileggi e tanti altri.
Da tutto questo si è giunti all’iniziativa promossa dall’on.le Seby Romeo, che è scaturita nelle settimane scorse nella convocazione da parte dell’Assessore all’Istruzione, M. Francesca Corigliano, di un tavolo di incontro al quale erano presenti lo stesso on.le Romeo, il sindaco di Roccaforte del Greco, Domenico Penna, la rappresentanza dei genitori dei piccoli alunni, il regista Francesco Pileggi e il sindacalista Rocco Coluccio.
Con questo provvedimento, deliberato dal Consiglio Regionale, la Regione Calabria, nel rispetto dei vincoli che intervengono nel processo di dimensionamento, ha inteso assicurare sull’intero territorio regionale unicità di trattamento garantendo i medesimi livelli essenziali, la parità di accesso, l’efficienza ed efficacia dei punti di erogazione del servizio di istruzione attraverso un’equa distribuzione delle opportunità. Ha ritenuto, tra l’altro, di mantenere i punti di erogazione del servizio scolastico anche in quelli che, nonostante la bassa consistenza numerica della popolazione scolastica, incidono orograficamente isolati e socialmente disagiati al fine di salvaguardare il diritto allo studio e garantire presidi di legalità che assolvono anche alla funzione di centri di promozione sociale e culturale del territorio.
La modifica delle Linee Guida approvate dal Consiglio Regionale riguardano le SOGLIE MINIME per il dimensionamento dei punti di erogazione del servizio e l’ulteriore deroga che stabilisce, come nel caso del Comune di Roccaforte del Greco, plessi ubicati in zone periferiche e disagiate con presenza di dispersione e rarefazione di insediamenti abitativi, caratterizzati da una difficile accessibilità delle strutture scolastiche (interruzioni della viabilità dovute anche ad eventi alluvionali), oltre alla presenza di tempi di percorrenza in auto superiori a 10 minuti per le scuole dell’infanzia e a 15 minuti per le scuole primarie e secondarie di primo grado.
Il Sindaco
Domenico PENNA