Vi doveva crollare addosso…

Ecco, il ponte mi ha rovinato il vaso con i fiori da morto e mi ha rotto pure il lumino, mentre voi, continuate a rompere la pazienza e l’intelligenza degli uomini. Ma non vi rendete conto di essere inadeguati, di non aver titoli, di non aver scuole ed educazione per occuparvi dei problemi dei calabresi? Non vi rendete conto che dovreste dedicarvi alle vostre famiglie ed al vostro lavoro (se ne avete uno che non sia quello di raccontare fandonie)? Mettetevi da parte, per l’amor di Dio! Voi non potete governare nemmeno un gregge, con tutto il rispetto per i pastori, che a differenza vostra svolgono in modo egregio e dignitoso il loro lavoro. Loro (i pastori) spremono mammelle che danno latte, voi spremete vene dove oramai, sangue non ve n’è più! Hai visto, Vincenzo, che mi dicevi di mettere il vaso più in là? Per stavolta mi sono salvato!