Il sogno di Valeria era aiutare i bambini dei Paesi più poveri
- Redazione
Ognuno di noi ha dentro di se un sogno nel cassetto, ed ora vi raccontiamo il sogno diventato realtà di una ragazza la cui storia è, per noi, straordinaria. Valeria Greco era una studentessa dell’istituto d’istruzione superiore “Da Vinci – Nitti” di Cosenza.
Lei era semplice, altruista, molto socievole e amata da tutti. Lei era. Si, perché Valeria non c’è più. La sua giovane vita, aveva appena 18 anni, è stata stroncata da un incidente stradale in un pomeriggio di pioggia il 9 novembre dello scorso anno, due giorni prima del suo diciannovesimo compleanno. Valeria studiava all’università, per mantenersi gli studi lavorava come cameriera in una pizzeria. Una vita intensa in cui, però, riusciva anche a trovare il tempo da dedicare agli altri svolgendo attività di volontariato sia in chiesa che in ospedale.
Valeria non si dedicava solo alle persone a lei vicine, il suo pensiero era rivolto anche ai Paesi più lontani, in special modo all’Africa. Per quelle popolazioni, soprattutto per i bambini, aveva pensato di far arrivare loro un forno a legna per il pane e per la pizza. Aveva visto l’attività di un’associazione che a Cosenza si dava molto da fare e che aveva già realizzato alcune iniziative in terra africana.
Si chiama “La Terra di Piero”.
Valeria pensò che la strada più giusta da percorrere per realizzare il suo sogno doveva passare attraverso questa associazione. Prese i contatti e si fece spiegare come avrebbe potuto fare per raggiungere il suo obiettivo.
La prima cosa da fare era quella di raccogliere dei fondi. Ma in che modo? Pensò di chiedere aiuto ai titolari di alcune attività commerciali. E così fece. Riuscì a raccogliere un bel gruzzolo, ma non aveva fatto i conti con un destino avverso che, di lì a poco, le avrebbe impedito di vedere realizzato il suo sogno. L’impegno che Valeria aveva messo in questo progetto meritava di essere portato a termine.
I suoi genitori, Susanna e Roberto, le sorelle, Chiara e Sabrina, “La Terra di Piero”, “ Totò Pizza” e “M Tabacchi” hanno ereditato il sogno di Valeria, portando avanti la raccolta.
Quindi hanno acquistato il forno e lo hanno portato in Africa. Il container è partito dall’Italia con destinazione Tanzania il 7 aprile di quest’anno. Per questo portare in Africa il forno voluto dalla giovane studentessa cosentina ha un valore simbolico molto forte, perché quando sfornerà pane e pizze e illuminerà il sorriso dei bambini africani, ed in loro si rivedrà l'indimenticabile sorriso di Valeria, e si perpetuerà il suo ricordo.
Perché non muore mai chi vive nel cuore di chi resta.
Mara Francesca Altomare
Giulia Azzinnari
Antonio Baleno
Francesco Carbone
Alberto Diano
Andrea Giordano
Pietro Emanuele Greco
Adolfo Martino
Lorenzo Pansera
Alessia Scrugli
Sonia Scrugli
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