Casignana. Palio San Rocco: il Rione Scuole si veste di fucsia
- Redazione
A Casignana, questo pomeriggio, lo spettacolo è la gente. Donne e uomini si affaccendano da giorni per ripulire e addobbare le strade, mentre sui piccoli balconi compaiono coperte centenarie. Seta, ginestra, lana, in motivi che si ripetono e che cambiano colore; e, al tatto, la montagna. Tutta racchiusa in quella rudezza inusuale alla biancheria moderna, e in quella povertà trasformata in bellezza dalle mani delle donne di un tempo.
Il Primo Palio San Rocco si mostra così: carnale e spirituale. Semplice nell’umiltà e nella disponibilità della gente, prezioso nei dettagli e nelle “doti” esposte senza risparmio, nostalgico e leggero come fosse un ricordo da bambino.
Eccola la Casignana di questo 6 agosto, nel suo fucsia di addobbi e di nastrini: le icone di San Rocco, patrono e protettore, il bastone con la borraccia riproposto in ogni angolo, la reliquia del Santo venerata all’aperto, fiaccole all’imbrunire lungo i gradini delle scale, un banchetto che richiama i monelli che, curiosi e in corteo, ci hanno seguito per tutto il pomeriggio.
È l’Aspromonte dei bisnonni, e di tradizioni che viaggiavano “a dorso di mulo” da un paese all’altro: un bagaglio di povertà e di speranze trasformato in bellezza.