Menu
In Aspromonte
Cinema: Il docufilm “Terra mia” da San Luca ad Altamura

Cinema: Il docufilm “Terra mia…

di Cosimo Sframeli - ...

Recovery: UeCoop, per 80% imprese Calabria aiuti solo fra un anno

Recovery: UeCoop, per 80% impr…

C’è un clima di sfiduc...

Bovalino: La Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, dott.ssa Racco, scrive alle autorità competenti in merito alla situazione scuola, al fine di evitare un sacrificio ingiusto ai bambini calabresi

Bovalino: La Garante per l’Inf…

La Garante per l’infan...

Coldiretti, nubifragio nel crotonese: «dopo la grande paura il bilancio dei danni sarà pesante»

Coldiretti, nubifragio nel cro…

I violento nubifragio ...

Coldiretti, in vigore l’etichetta Made in Italy per i salumi. La trasparenza che tonifica l’economia calabrese ed è valore aggiunto per i suinicoltori

Coldiretti, in vigore l’etiche…

Adesso non conviene ba...

Bovalino, conclusi i lavori di ampliamento della Scuola dell’Infanzia di Borgo e di riqualificazione con messa in sicurezza del plesso scolastico

Bovalino, conclusi i lavori di…

L’Amministrazione Comu...

Federaccia e AA.VV. Calabria sulla VINCA al Calendario Venatorio 2020-2021

Federaccia e AA.VV. Calabria s…

Reggio Calabria 2 nove...

Coldiretti Calabria, i cinghiali sono troppi: la Regione intervenga con piani di abbattimento selettivi

Coldiretti Calabria, i cinghia…

Ci sono troppi cinghia...

Artigiani e produttori insieme al Parco dell’Aspromonte ad Artigiano in Fiera

Artigiani e produttori insieme…

Oltre un milione di vi...

Nel Parco dell’Aspromonte vive una delle querce più vecchie del mondo

Nel Parco dell’Aspromonte vive…

Una Quercia di oltre 5...

Prev Next

«La pitta china è sfornata». I tanti doni del Sambuco

  •   Francesco Tassone
«La pitta china è sfornata». I tanti doni del Sambuco

La pitta è una focaccia tipica delle Serre, il cui ingrediente principale é “lu pipi di Maju”, ossia il fiore del sambuco, un arbusto selvatico con generosa fioritura primaverile, che esprime il suo massimo splendore nel mese di maggio. Un’esplosione di corolle bianche e in successione frutti violacei e lucenti che maturano a fine agosto.

Diffuso ai margini dei boschi e lungo i corsi d’acqua, si presta a molti usi in cucina; i fiori, ad esempio, vengono mescolati alla ricotta, alle olive schiacciate e racchiuse nell’impasto del pane per la cottura al forno: una ineguagliabile leccornia. Sempre con i fiori si preparano frittelle sia dolci che salate, nonché un infuso profumato che è un rimedio naturale antinfluenzale, per via dell’effetto sudorifero che i fiori provocano quando vengono utilizzati in tisane calde. Il fiore del sambuco è per questo definito aspirina naturale.

I fiori, se messi a macerare con zucchero e limone, danno luogo ad uno sciroppo da utilizzare come base per la preparazione di bevande dissetanti. I frutti, riuniti nei caratteristici ombrelli di bacche scure, sono utilizzati per la preparazione di marmellate e gelatine, ottime per guarnire crostate e torte. Il suo maggiore impiego resta la preparazione della nota bevanda alcolica.

I frutti del sambuco contengono carboidrati, proteine, fibre, molti sali minerali e vitamine del gruppo A, C e alcune vitamine del complesso B. Hanno proprietà antinfiammatorie e antinevralgiche, infatti in erboristeria trovano impiego nelle preparazioni per combattere le infiammazioni delle vie urinarie e delle vie respiratorie. La corteccia dell’arbusto, infine, ha proprietà lassative e diuretiche.

RICETTE A BASE DI SAMBUCO

Il sorbetto

Ingredienti: 12 grappoli di fiore di sambuco, 8dl di acqua, 2dl di vino bianco frizzante, 350 gr di zucchero, 2 limoni, 1 albume d’uovo.

Preparazione: in un recipiente unire l’acqua, il vino, lo zucchero e i fiori di sambuco. Coprire il tutto con la pellicola e lasciare riposare a temperatura ambiente 24\48 ore. Filtrare il composto e aggiungere il succo del limone. Mettere tutto nel congelatore e mescolare di tanto in tanto. Quando il sorbetto é quasi pronto aggiungere l’albume precedentemente montato a neve e riporre nuovamente in congelatore per altri 15 minuti. Guarnire con qualche foglia di mentuccia fresca e servire.

Lo sciroppo

 Ingredienti: 2 litri di acqua, 2 kg di zucchero, 4 limoni, 15 corolle di sambuco, 50 gr di acido citrico.

Preparazione: rimuovere le impuritá dai fiori e versarli in casseruola, coprirli con lo zucchero, aggiungere acqua, acido citrico e i limoni tagliati a metà. Lasciare in infusione per 24\48 ore mescolando di tanto in tanto. Filtrare lo sciroppo con un canovaccio di canapa e imbottigliare. Conservare al fresco.

La marmellata

Ingredienti: 1 kg di bacche, il succo di due limoni, 400 gr di zucchero, pectina.

Preparazione: mettere le bacche in una pentola con mezzo bicchiere d’acqua e far cuocere per 10 minuti circa. Togliere dal fuoco e quando diventa tiepido passare al setaccio il composto. Rimettere sul fuoco e aggiungere il succo di limone, lo zucchero e la pectina. Far cuocere fino al raggiungimento della consistenza desiderata, quindi invasare.

La torta

Ingredienti: 3 mele, 1 limone, 1hg di bacche di sambuco, succo di mele, 2 uova, 1 cucchiaio di amido di mais, 1 bustina di zucchero vanigliato, 60 gr di zucchero, 350 gr di farina, 30 gr di crusca, lievito, 50 gr di burro, vino bianco.

Preparazione: unire la farina al lievito e al sale, aggiungere il burro a pezzetti e impastare con le punte delle dita fino ad ottenere un composto a mo’ di briciole. A questo punto unire l’aceto e l’acqua e impastare fino a quando l’impasto non sará liscio. Lasciate riposare l’impasto per 30 minuti in frigorifero. Stendete l’impasto in una teglia (ricordarsi di bucherellare il fondo), grattuggiate le mele, spruzzatele con il succo del limone e disponetele sul fondo aggiungendo le bacche. In una terrina mescolate insieme il succo di mele, le uova, l’amido, gli zuccheri in modo da ottenere un composto cremoso da versare sulle bacche e le mele. Infornare per 40 minuti a 200 °C.


  • fb iconLog in with Facebook